21° Corso di Ortopedia, Traumatologia e Medicina Legale.
L’ALTERNATIVA FRA OPZIONE CHIRURGICA E TERAPIA CONSERVATIVA IN ELEZIONE E IN TRAUMATOLOGIA.
PROBLEMATICHE ORTOPEDICHE, TRAUMATOLOGICHE E RIABILITATIVE.
DEFICIT DI RISULTATO E RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE
L’USO DELLAMEDICINA DIGITALE: RIFLESSIONI OPERATIVE, CLINICHE E GIURIDICHE.
Presidenti
F.M. Donelli, M. Gabbrielli, G. Varacca
Nel corso della due giorni emiliana in programma nella località termale il 29 e 30 novembre e giunta alla XXI edizione, riflettori puntati, inoltre, su problematiche ortopediche, traumatologiche e riabilitative, su deficit di risultato e responsabilità professionale e sull’utilizzo della medicina digitale, con riflessioni operative, cliniche e giuridiche.
L’appuntamento 2024, presieduto dai professori Fabio Maria Donelli, Mario Gabbrielli, Giorgio Varacca, si aprirà con un focus su problematiche importanti per la traumatologia quali la mancata guarigione della ferita e le difficoltà operative legate a traumatologia pediatrica e geriatrica.
In prima giornata, spazio anche alla ortoplastica (branca che combina l’ortopedia e la chirurgica plastica per la ricostruzione dei tessuti molli e ossei) e all’ortobiologia. Quest’ultima si pone come sistema innovativo di medicina rigenerativa, utilizzando le risorse dell’organismo per la riparazione biologica dei tessuti.
Per venerdì 29 novembre, invece, dibattiti e riflessioni saranno incentrato innanzitutto sulla ortogeriatria, con particolare attenzione a “il paziente fragile fratturato a 360°”.
Verrà, inoltre, dato spazio ai “giovani ortopedici in formazione” con una sessione dedicata, seguita da una sessione pratica di protesica e, quindi, traumatologica di fissazione esterna. Altresì verrà dato spazio ai giovani medici legali della Consulta che parleranno delle problematiche e degli aspetti medico legali degli interventi n
traumatologia e nelle revisioni protesiche.
Il sabato – anticipa il presidente Donelli – è inoltre prevista alla presenza di un magistrato la discussione di un caso clinico: dall’indicazione all’informazione. Verrà valutata anche la scelta della tecnica chirurgica adottata. Sarà quindi compito dell’ospite togato valutare la correttezza della consulenza tecnica d’ufficio per poter quantificare l’eventuale danno subito dal paziente operato in tutti gli ambiti, compreso l’INAIL».
Ampi approfondimenti, poi, riguarderanno in prima giornata la telemedicina e le opzioni a disposizione degli operatori per poter distinguere l’insuccesso dall’ errore nel teleconsulto. Sabato sarà discusso, in una tavola rotonda sulla responsabilità in ortopedia alla luce delle nuove tecnologie, l’accertamento della colpa, con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.
La tematica sarà affrontata sia in ottica chirurgica, che riabilitativa, che medico-legale, esaminando anche la responsabilità nella gestione della telemedicina e l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale. “In questo ambito – sottolinea Donelli – l’applicazione di algoritmi integrali in un ambiente di calcolo dinamico, può aiutare a identificare deficit di risultato e responsabilità professionale del sanitario, sia nell’indicazione alla terapia proposta, che nella tecnica operatoria e nel decorso post-operatorio».
La semeiotica medica, tuttavia, mantiene la sua importanza nell’inquadramento clinico e nella indicazione chirurgica, ma l’intelligenza artificiale si rivela di grande aiuto permettendo al medico di approfondire, attraverso diagnosi predittive, il quadro diagnostico e la possibile terapia, determinata nella valutazione del rischio clinico o chirurgico futuro.